15 novembre 2022 – una scuola attenta per una società capace – di Alessio Del Muto
Buonasera a tutti, vorrei innanzitutto ringraziare la Preside e i docenti per averci dato l’opportunità di essere qui questa sera. Mi presento, sono Alessio Del Muto, studente dell’Istituto Tecnico Industriale di Termoli, frequentante la classe quinta dell’indirizzo Automazione.
Oggi sono qui in qualità di portavoce del gruppo studentesco che, con il sostegno dei docenti, è stato preposto alla realizzazione del progetto CER Comunità Energetiche.
È per noi ragazzi un onore e una grande, bella, responsabilità potervi partecipare e dare prova delle competenze che abbiamo sviluppato nel corso di questi anni grazie alla nostra scuola. Abbiamo la consapevolezza di dover affrontare con la massima serietà questo progetto e siamo pronti per metterci all’opera al massimo delle nostre capacità.
Bene, il mio intervento ha come titolo la frase: Una scuola attenta per una società capace. Qual è dunque il significato di tale slogan? La scuola analizza i PROBLEMI, in questo caso ENERGETICI e AMBIENTALI, che caratterizzano la nostra società e studia quali interventi si possono effettuare in proposito, spingendo noi studenti a metterci al servizio della comunità, collaborando insieme al fine di ottenere uno SVILUPPO ambientale e oltretutto sociale, essenziale per il futuro di tutti.
Gettare le basi per un futuro roseo e sostenibile. Si tratta di questo, no? E allora chi, se non la scuola, la quale possiede le chiavi del futuro, può dare una fondamentale mano nel perseguimento di questo obiettivo?
La scuola è sempre attenta a tutte le tematiche che toccano la società, perché può aiutare nella maggior parte dei casi offrendo spunti e concreti interventi, mediante la messa in atto di idee che nascono da ragazzi e docenti insieme, con una visione a 360 gradi di tutto quello che vi è attorno, data dall’incontro di tante correnti di pensiero tutte insieme.
C’è quindi la voglia di trovare soluzioni alle problematiche perché poi lì fuori saremo noi ragazzi a dover affrontare tutte le difficoltà che incontreremo. Attraverso l’istruzione siamo in grado di poter preparare il prato su cui poi cammineremo e allora ogni volta che abbiamo la possibilità di iniziare a togliere qualche erbaccia da quel prato, non ci tiriamo indietro.
Questo progetto è sicuramente una di quelle possibilità, poiché affronta problematiche quali l’inquinamento, il consumo energetico, l’impatto ambientale, l’arretratezza economica. Non banalità.
Come ci ricorda l’Agenda 2030, l’energia è infatti un elemento centrale per quasi tutte le sfide e le opportunità più importanti che il mondo si trova oggi ad affrontare. Che sia per lavoro, sicurezza, cambiamento climatico, produzione alimentare o aumento dei redditi, l’accesso all’energia è essenziale.
Il nostro Istituto continua dunque a porsi al servizio della comunità, nel solco tracciato dai progetti e dalle campagne che hanno da sempre caratterizzato i nostri rapporti col territorio.
È un lavoro che svolgeremo al di fuori dell’ordinaria didattica: con la guida di esperti ingegneri e docenti, avremo l’occasione di applicare le nostre competenze. Siamo pronti a metterci al lavoro, sperando così di essere un tassello importante del cambiamento che vogliamo vedere nella nostra società.
Ringrazio per l’attenzione.